Les passages

Su questi paesaggi è calata l’oscurità e attraverso le zone d’ombra tra la vegetazione cerco di evocare un ricordo, una memoria collettiva un rimando alla nostra esistenza. In questi paesaggi, luoghi dove si deposita il tempo, quello vissuto, dall’uomo e dalla natura, nella storia drammatica della Prima Guerra Mondiale, sono rimaste trincee, tracce di rifugi, luoghi di protezione come caverne di Platone. La simbologia della caverna è abbozzata fin dalle origini dell’umanità: lo stregone della preistoria attirava il neofita fuori dalla luce solare, nelle tenebre crescenti delle viscere della roccia, in cui l’accoglievano gli arcani. Fantasticheria platonica che afferra l’ombra come privazione della luce e la diminuzione dell’oggetto che la proietta. La sua natura incerta suscita sospetto, paura, schermo alla conoscenza diretta. L’oscurità custodisce e alimenta, il rischio e il pericolo, ma risulta un paradossale spazio di luce. Chiudendo gli occhi come nel guardare in una cavità nel paesaggio, esperiamo infatti la possibilità stessa della visione. La fisiologia moderna conferma questa intuizione, che era già propria di Aristotele, affermando che, anche in un ambiente privo di luce, la retina non interrompe la propria attività. Anzi, la mancanza di fonti luminose libera una serie di cellule, definite off-cells, che producono l’effetto dell’oscurità. Il nero quindi ricollocato come colore accogliente, diventa un “non luogo” mentale dove vengono accolte tutte le paure. Il nero rappresenta uno squarcio nel paesaggio, una zona d’ombra, con una luminosità intrinseca, latente. Il tentativo è quello di sovvertire la simbologia negativa del, colore nero come luogo dell’ignoto solitamente associata, e ridare una nuova luce a questo “non colore” generato dalla fusione dell’intero spettro cromatico, riuscendo ad assorbire e accogliere in sé ogni frequenza luminosa.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.